Covid-19: analisi dei dati dal 07/03/2022 al 13/03/2022

14/03/2022

I dati1,2 sui ricoveri e sui decessi, sia a livello nazionale che in Lombardia, sono ancora positivi anche se è da segnalare un aumento del tasso di contagio passato dal 9 al 15% in due settimane.
Se possa essere il preludio a una quinta ondata lo vedremo presto.

Il britannico Scientific Advisory Group for Emergencies (SAGE), organo consultivo del governo inglese, ha pubblicato un interessante documento3,4 in cui sono presentati quattro scenari possibili di evoluzione della pandemia nel Regno Unito, ma che potrebbe riguardare l’Europa in generale. Riassumendo, in ordine crescente di gravità:

Scenario 1
Emergeranno nuove varianti, ma meno aggressive di quelle passate; i vaccini continueranno ad essere efficaci.
Nei prossimi 12-18 mesi ci sarà una recrudescenza relativamente piccola delle infezioni nel periodo autunno/inverno 2022/23, con bassi livelli di casi gravi.

Scenario 2
Ci saranno altre ondate più o meno gravi con andamento stagionale, causate dalla diminuzione dell’immunità e dall’emergere di altre varianti. Malattia severa e mortalità saranno limitate alle persone fragili o non immunizzate. Saranno ancora imposte misure di protezione individuale.
Nei prossimi 12-18 mesi, nel periodo autunno/inverno, ci saranno ondate di infezioni simili a quelle causate da Omicron.

Scenario 3
Per diversi anni sorgeranno nuove varianti più contagiose della Omicron e con severità simile alla Delta. Sarà necessario continuare le campagne di vaccinazione, eventualmente con vaccini aggiornati.
Nei prossimi 12-18 mesi, nel periodo autunno/inverno, potrà esserci una grossa ondata di infezioni; la mortalità e la malattia grave coinvolgerà prevalentemente le persone non vaccinate, fragili  e anziane.

Scenario 4
Un’alta incidenza globale, vaccinazione incompleta ed esistenza di serbatoi animali porteranno alla diffusione di nuove varianti, alcune delle quali in grado di eludere i vaccini. Sarà necessario immunizzare annualmente ampi strati di popolazione con vaccini aggiornati; e adottare significative misure di protezione individuale.
Nei prossimi 12-18 mesi si sarà una grande ondata di infezioni con molti casi gravi, anche se le fasce più colpite saranno ancora una volta quelle delle persone non immunizzate.

Nel documento del SAGE non viene indicato quanto ciascun scenario sia probabile e non vengono neanche esclusi scenari migliori del primo o peggiori dell’ultimo.

 

Fonti dati:

  1. https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2020/coronavirus-i-contagi-in-italia/?ref=RHTP-BH-I0-P1-S1-T1
  2. https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2020/coronavirus-i-contagi-in-italia/lombardia.php
  3. https://www.gov.uk/government/publications/academics-viral-evolution-scenarios-10-february-202
  4. https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/1054323/S1513_Viral_Evolution_Scenarios.pdf
 
L'analisi e il commento dei dati fanno riferimento al periodo dal 07/03/2022 al 13/03/2022 e sono a cura di Daniele Stefanini
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